“Senpuoi sognarlo puoi farlo ma a volte non basta solo sognare: servenqualcuno che abbia fiducia in te e nelle tue possibilità”.
E’ questa l’essenza dell’ultimo lavoro letterario con cui ancoranuna volta la giovane SimonettanGallucci, minervinese classe ’84, più volte premiata in concorsinnazionali per autori emergenti, è stata reputata degna di attenzione e il suo ultimo racconto, “Margherita e punto” è stato selezionato dalla Casa Editrice Maratta Edizioni e ritenuto meritevole della pubblicazione.
Co-autrice della raccolta di raccontin“Uomini e donne”: maneggiare con cura –npubblicati da (Edizionin9muse 2009) ed autrice dell’antologian“Racconti bipolari”ndel 2013, Simonetta – nonostante da tempo viva a Milano dove ha conseguito la laurea in Economia e dove lavora in una società informatica – afferma di sentirsi una minervinese di origine e milanese solo di adozione. Ci racconta di aver iniziato a scrivere all’età di quattro anni e da allora non ha mai smesso, ottenendo numerosi riconoscimenti nei concorsi nazionali per autori emergenti.
Attualmente, oltrenall’attività lavorativa, è iscritta al primo anno della Scuolan Holden – Academy – Università della scritturandi Torino fondata endiretta da Alessandro Baricco.
Brava Simonetta….in bocca al lupo e……..possa il tuo cuore essere inondato di felicità. ….