Campionato di prima categoria

La Top Player Minervino si congeda dai suoi tifosi con una prestazione di carattere

Tonino Gallucci
Top Player Minervino
Risultato finale: Top Player Minervino - Audace Barletta 2 - 1
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Con due reti di pregevole fattura realizzate da Fodey in avvio di gara e dal rientrante Carbone quanto mancava una manciata di minuti alla fine della contesa, la Top Player Minervino ha avuto ragione di una Audace Barletta che forte della seconda casella occupata nella graduatoria, è scesa al comunale credendo di poter imporre la propria legge.
Naturalmente gli uomini di Antonio Maino la pensavano diversamente se è vero come è vero che i barlettani, vuoi anche per qualche avvicendamento dettato dai successivi impegni nei quali impegnati, hanno dovuto subire la spregiudicata condotta dei ragazzini terribili minervinesi che, oltre alla freschezza propria dell’età, hanno messo in campo quella cattiveria agonistica che l’occasione meritava.
Francesco Ziri a dettare i tempi, il treno di sinistra, formato da Sabino Forenza e Pierfrancesco Balice, che viaggiava che era un piacere, i due centrai Angelo Giorgio e Resy, che seppur in qualche circostanze con giocate alla viva il parroco, riuscivano a tenere gli avanti locali lontano dalla zona di pericolo e Fodey, attaccante talentuoso e quanto mai prolifico, hanno fatto sì che la giornata risultasse la ciliegina sulla torta di una stagione veramente da mettere sugli scudi.
Difatti, poca cosa il particolare di aver visto sfumare l’obiettivo play off ma, analizzando il cammino dei Top, non si può non convenire che, atleti (nessuno escluso), società, tecnici e collaboratori, sono stati artefici di una stagione eccellente e della quale andarne fieri.
A voler trovare il classico pelo nell’uovo, l’unica nota stonata la si potrebbe ricercare in un pubblico che ha seguito in maniera quanto mai “distratta” un “cammino” che forse meritava ben altra considerazione.
Certo, nell’attuale momento, ritenere di poter contare su una frangia che assurgesse a dodicesimo uomo in campo quali i Blu Boys di qualche anno fa, sarebbe come pretendere la luna nel pozzo! Però, perché non ricominciare a sentire “nostri” i colori sociali? Una chimera? Speriamo di no! D’altronde, non è l’unità degli intenti che permette a qualsiasi progetto di decollare?

lunedì 22 Aprile 2024

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