Cultura

​Non si spegne il successo de “Il rumore dei…passi” di Sarcinelli. E’ caccia alle copie superstiti

Enrico Tedeschi
-
Richieste all'autore, in redazione e finanche alla sindaca, appello ai concittadini per collaborare ad un'edizione illustrata su una "Minervino che fu" ma che può e deve rinascere per quella che è
scrivi un commento 302

nManifesti in tuttanla città, un nostro articolo in mattinata ed un sintetico annuncio,nma con foto, sul “ViviLaCittà” del più diffuso quotidianonregionale, non si può certo dire che sia mancata l’informazionensulla presentazione de “Il rumore dei miei passi” di GiuseppenSarcinelli. Né che sia stato omesso che si trattava di un «nlibrona tiratura assolutamente limitata e disponibile solo per i presenti »nin occasione della “Chiacchierata sulla Minervino che fu” che sinè tenuta domenica 20 agosto. n

nE, oltre allanpiccola folla raccoltasi nell’imperdibile cornice di Villa Faro,ngli effetti si sono visti, eccome: dei circa 200 volumettindisponibili allora, come pure riportato nel nostro pezzo a consuntivondell’evento, ne sono restati «una trentina» (34 per l’esattezzane al momento in cui scriviamo, stando ai dati pervenutici dall’AISM,ncui ad offerta libera erano destinati tutti i proventi dellan“vendita”, ndr). Una cifra, dunque, che parla di un riscontronindiscutibile, considerando che spesso anche autori famosi, allanprima uscita delle loro opere, ne riescono a vendere sì e no pochendecine di copie. Come è d’altronde accaduto proprio qui, a giugno, nientemeno che con Massimo Onofri ed il suo imperdibile ed ormainlanciatissimo “Benedetti Toscani”. E parlare di un successonpaesano, per Sarcinelli, sarebbe riduttivo ed ingeneroso, visto che il passa-parola sunquesto «…bellissimo libro…che non ha certo bisogno di immagininper farsi già apprezzare per quello che è» ha evidentementensuperato i confini locali, tant’è che , tra le altre, è giunta innredazione una richiesta di «almeno qualche esemplare» per unanpiccola “colonia” minervinese trapiantatasi in una importantencittà del Nord e, dalla parte opposta dello Stivale (dove lavora ednè ben conosciuto l’autore) si è verificato altrettanto, dopo chenun paio di “omaggi” ai colleghi ed allievi hanno cominciato ancircolare. n

nÈ una Minervinon«ancora suggestivamente sospesa tra passato e presente… » quellanche infatti emerge dalle pagine di un Sarcinelli «metà poeta e metàncronista» e finisce con l’affascinare, infatti, anche chi non l’hanmai vista. Inutile nasconderlo, la tiratura «forse esagerata per ilnsolo, mero testo» di un libro che invece vedrà realmente la lucenquando sarà «completato dalle immagini nei cassetti deinconcittadini e dei minervinesi sparsi nel mondo» si è rivelata,nalla prova dei fatti, insufficiente: le richieste stanno superandonogni più rosea aspettativa della vigilia ed è ora un problemanevaderle. Impensabile una ristampa tout-court non solo per ossequional gentlemen’s agreement (la parola data, traducendo liberamente,nndr) ci riferisce l’autore bensì «soprattutto per rispetto anquanti, a cominciare da chi presentava, sono venuti anche da fuorinper questo appuntamento»; in ogni caso, ci ha pure riferito che «pernfar fronte alle contingenze immediate» da oggi sono state messe inncircolazione presso le edicole e le librerie cittadine le copiensuperstiti o ritirate dal Comune; nel frattempo sta cercando unansoluzione sia per le “copie istituzionali” – destinate, cioè,nai personaggi illustri ed alle autorità in visita alla Città –nche per quelle ad eventuale uso scolastico per l’accennato progetton(vedi articolo) di istruzione e coinvolgimento dei giovani ancollaborare a questa inedita ed originale iniziativa editoriale di unnlibro «a cinquemila, diecimila mani» grazie alle foto chenperverranno. n

nUn appello, dunquenalla massima collaborazione di ogni cittadino o meno che abbianimmagini di Minervino (anche in previsione della grande mostra danallestire in Comune) a cui noi non possiamo certo sottrarci; anzincogliamo l’occasione per proporci con un ruolo attivo attraverso lancreazione di una finestra dedicata all’interno del sito din“Minervinolive” nella quale raccogliere e mostrare quantonpervenuto ed autorizzato alla pubblicazione. Ad ogni buon conto,nperciò, ricordiamo che le immagini – ma anche disegni onillustrazioni d’antan – possono essere direttamente consegnatenpresso il Comando dei VV.UU. o anche inviate sia all’autore chenalla nostra testata secondo gli indirizzi che seguono:

n-ninfo.rumoredeipassi@libero.it (senin formato digitale)

n- GiuseppenSarcinelli, c/o Università del Salento, Dipartimento di BeninCulturali, Via D. Birago n.64, 73100 – Lecce (sencome stampe)

n-nredazione@minervinolive.it (se in formato digitale)

nIn tal modo tuttinnoi potremo, come ha scritto l’autore, contribuire a: «…raccontarenper immagini, oltre che per parole, il “rumore dei passi”, cosìnche risuonino, ancora una volta, per le vie del nostro paese».nMa anche, aggiungiamo noi, in ogni posto del pianeta in cui unnminervinese, in viaggio per vacanza o lavoro, lo porti con sé,noppure un oriundo lo mostri con orgoglio per parlare delle suenorigini lontane.

nNon solo unnnostalgico “amarcord”, ma il ritratto di una Minervino pressochénintegra e che si porge come uno dei borghi più autentici d’Italian(tanto da meritare addirittura un lungo servizio, Ednè subito Sud, sulnNational Geographic ancora in edicola) questo libro di Sarcinelli ènanche un segno evidente di una realtà che cerca di rinascere enaffermarsi attraverso tutto quello che possiede in termini dinpatrimonio storico e paesaggistico. Con buona pace, con tutto ciònche sta succedendo, degli sforzi di chi, in nome della cultura endella integrità del territorio, sta dandosi così tanto da fare perndare un diverso futuro a questa città e all’intera zona nelntentativo, più che legittimo, di agganciare le irripetibilinopportunità offerte da MateranCapitale Europea della Cultura 2019.

mercoledì 30 Agosto 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti