“Che meraviglia vedere i sogni dei bambini trasformarsi in realtà!” Con queste parole la sindaca di Minervino Murge, Maria Laura Mancini unitamente a tutta la sua compagine amministrativa, si appresta ad inaugurare questa sera alle ore 21.00 la nuova area adibita ai giochi dei più piccoli oltre che la fontana rimessa a nuovo presso la Villa Faro.
Continua la prima cittadina: “Da subito, tra le mille necessità del nostro territorio, noi dell’amministrazione, abbiamo pensato ai loro sogni e al benessere delle nuove generazioni. Giocare vuol dire imparare, rispettare le regole, condividere, confrontarsi, divertirsi, liberare la propria creatività attraverso i vari linguaggi, dal verbale a quello del corpo, in modo immediato e spontaneo. nGiocare in sicurezza poi rassicura i genitori e tutta la comunità. La presenza di un nuovo parco giochi vuol rappresentare la nostra voglia di rinascere attraverso la rigenerazione urbana fatta di bellezza e senso civico”.
Un parco nato grazie all’ausilio delle indennità non percepite degli amministratori di maggioranza che si uniscono al dono dei ragazzi/e minervinesi del ’76, che hanno regalato alla comunità di Minervino una giostra per bambini con disabilità. Questi ultimi decisero di fare una colletta per l’acquisto della giostra in seguito all’adunata avvenuta l’anno scorso in occasione dei 40 anni.
“Questo per noi tutti rappresenta un alto senso civico e soprattutto un’attenzione ai bambini diversabili – conclude la sindaca – non solo nel mondo scolastico ma finalmente, anche nel mondo dei giochi. Lasciare questa traccia ci rende felici e orgogliosi e a breve cercheremo di realizzare anche un campo all’aperto polifunzionale anche per i ragazzi più grandi. La bellezza così come la generosità è contagiosa e il parco giochi sarà dotato anche di una telecamera donata da un altro cittadino del nostro paese G. Sinisi, per monitorare eventuali atti vandalici e impropri. Ringraziamo tutte le ditte che hanno collaborato alla realizzazione del parco e domani affideremo ai bambini del nostro paese quest’area, che resterà per sempre, nella memoria della loro bellissima infanzia. Seminiamo bellezza ora con i nostri comportamenti perché solo questa ci salverà e renderà più bella la nostra città. Con la stima di sempre a tutta la mia cittadinanza”.