Campionato di prima categoria

Risultato beffa per la Top Player Minervino. I Play Off si allontanano

Antonio Gallucci
Top Player Minervino
Risultato finale: Top Player Minervino - Virtus Bisceglie 2 - 3
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Sarebbe stata una giornata da incorniciare, quella in cui la Top Player Minervino era chiamata a contendersi la posta contro la Virtus Bisceglie, se solo in dirittura finale non si fosse resa negativa protagonista di un carachiri imprevisto ed inimmaginabile.
L’undici di Antonio Maino infatti, dopo aver dominato per lunghi tratti la gara, messo a referto due marcature (nei minuti 20° e 60°), annichilito i malcapitati, rissosi e lagnosi biscegliesi, ha avuto l’abilità di consentire loro di rientrare in partita ponendo in essere il più superficiale e delittuoso degli atteggiamenti credendo, forse, che la gara era ormai da ritenere consegnata agli archivi.
Mentre sugli spalti i più attenti (e “presi”) cominciavano a smanettare sui tasti dei rispettivi cellulari per valutare e considerare i benefici di quanto si stava legittimando, di contro sul terreno di gioco si cominciava a manifestare una metamorfosi che alla fine avrebbe portato al conosciuto nefasto epilogo.
Gli ospiti, fino a quel momento (70° minuto) inesistenti ed incapaci di impensierire minimamente l’estremo locale, come d’incanto riuscivano a dimezzare lo svantaggio.
Vista la piega che la contesa stava prendendo, ombre sinistre e minacciose sembravano apparire all’orizzonte, tanto che sulle gradinate c’era persino chi si vestiva da profeta, ipotizzando un finale “sgradito”.
Purtroppo questi, visto l’epilogo, hanno purtroppo avuto ragione!
I Top, impauriti ed a dimostrazione di una manifesta mancanza di personalità, di fatto, si consegnavano inermi ai ringalluzziti avversari; dapprima autopunendosi con un incredibile autogol (al 90° minuto) e per poi subire (al 94° minuto) quasi l’inevitabile beffa, cerchiata di rosso, soggiacendo al jolly domenicale che cristallizzava una inverosimile “remuntada” completata!!!
Certo, il rammarico è forte ma e mai come in questo caso calza a pennello il detto che mestamente recita: “chi è causa del suo mal pianga se stesso”!
Inevitabilmente, il colpo sarà duro da metabolizzare, dal momento che, con questo risultato, anche la più ottimistica aspirazione va ad essere, ahimè, ridimensionata se non addirittura compromessa.

martedì 20 Febbraio 2024

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