Attualità

​Giacarta, grande successo per la pietra di Minervino in mostra alla fiera internazionale

La Redazione
​Giacarta
In esposizione alla fiera internazionale "WorldStone Indonesia IndoBuildTech 2017"
scrivi un commento 656

Marmi e tecnologie italiane in primo piano: e’ in corso a Giacarta la Fiera Internazionale “IndoBuildTech”, manifestazione di riferimento per il comparto dell’edilizia e delle costruzioni nell’area del Sud-Est Asiatico, giunta alla XV^ edizione e ospitata nel moderno complesso espositivo Indonesian Convention Exhibition – ICE della capitale indonesiana.

Nel Padiglione Italiano, all’interno della collettiva ufficiale organizzata da ICE-Agenzia e Confindustria Marmomacchine su un’area complessiva di oltre 160 mq, è presente la Fionda Marmi Murgia project srl, che espone i rinomati “serpeggianti” di Minervino Murge, oltre a otto aziende provenienti da Toscana, Piemonte, Friuli e Veneto in rappresentanza delle migliori produzioni nazionali dell’intera filiera.

La pietra di Minervino è stata apprezzata anche da S.E. Vittorio Sandalli, Ambasciatore d’Italia a Giacarta e dal Direttore dell’Ufficio ICE di Giacarta, Dott. Alessandro Liberatori in visita al Padiglione italiano insieme ai rappresentanti di Confindustria Marmomacchine, dove hanno incontrato anche i rappresentanti della Fionda Marmi, approfondendo con loro prospettive sul grande mercato indonesiano.

La presenza italiana in fiera segue l’intensa due giorni “High Level Dialogue on ASEAN Italy Economic Relations” che ha visto a Giacarta la presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e di oltre 50 aziende italiane interessate a sviluppare i propri interessi in quest’importante regione e pronte a contribuire allo sviluppo e alla crescita dell’area ASEAN.

La presenza pugliese alla “IndoBuildTech” rappresenta un’importante opportunità di promozione per una nicchia di eccellenza del Made in Italy guidata dalle nuove generazioni e pronta ad afforntare nuovi mercati anche lontani in risposta alla crescente domanda a livello internazionale della pietra di Minervino, pur dovendo confrontarsi con forti problematiche burocratiche legate all’apertura di nuove cave che potrebbero certamente avere ricadute positive creando valore e occupazione sul territorio pugliese.

Il giovane responsabile della Fionda Marmi, Federico Fionda, che rappresenta la quarta generazione della storica azienda fondata nel 1926, non nasconde le sue perplessità sul ruolo delle istituzioni locali, chiedendosi: «Come possiamo esportare il Made in Italy e valorizzare il nostro peculiare prodotto se le Istituzioni sul territorio non supportano lo sviluppo dell’industria estrattiva locale?»

Appare evidente che le risposte e le soluzioni certamente non possono che arrivare dal dialogo e dal confronto tra impresa, territorio e istituzioni, in Puglia come altrove.

sabato 20 Maggio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti