Sono ancora da accertare i motivi che nella scorsa notte hanno spinto un giovane minervinese a danneggiare numerose autovetture, parcheggiate in Piazza Bovio e nelle immediate vicinanze.
Stando alle prime ricostruzioni, il trentenne già noto alle forze dell’ordine, ha cercato di sottrarre oggetti che potessero avere un qualche valore commerciale da alcune vetture in sosta, distruggendo i finestrini di una decina di queste.
Forse, però, preso dall’impeto o per una serie di sfortunate circostanze, ha riportato lui stesso alcune ferite che ne hanno compromesso l’azione. Gli uomini della locale stazione dell’Arma dei Carabinieri hanno rinvenuto sul parcometro presente in Piazza Bovio, tracce ematiche che sono state successivamente analizzate, che assieme alle immagini estrapolate dal circuito di pubblica sorveglianza, hanno permesso di ricostruire con chiarezza il quadro probatorio.
L’incauto “Lupin”, ha anche perso il frontalino di uno stereo all’interno dei bagni pubblici, oltre ad un telefono cellulare che pare essere di sua proprietà. I militari, alla luce di tutto questo, hanno provveduto ad emettere nei suoi confronti, una denuncia a piede libero.
Peccato che a pagare le conseguenze e i danni creati da questo/ questi deficenti sia sempre la gente tranquilla . Ke tutti i giorni si sveglia la mattina per andare a lavorare per avere nella vita un qualcosa e poi arrivano loro ke si grattano la pancia tutto l anno xk nessun li accetta a lavorare xk quando fanno SCHIFO e rovinano le cose alla brava gente …. E poi abbiamo la legge ITALIANA ke li tutela anche .al posto di falli marcire in carcere . Xk è l unica fine ke li spetta a questa gente