Accendere il fuoco la sera del 7 dicembre è una tradizione che si perde nella notte dei tempi . Secondo un’antica credenza quella dell’accensione del falò ricorda la Madonna che asciuga i panni lavati del Bambino Gesù. È una “pietà popolare” nella quale spirito religioso e sentimenti reali si intrecciano e danno vita al tradizionale falò. Numerosi i falò che ieri hanno illuminato la notte minervinese.
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La connessione tra fede e antiche credenze si è manifestata ancora solida e fortemente radicata proprio in occasione della festa dell’Immacolata che costituisce l’esordio delle festività natalizie. Le consuetudini popolari si sono rinnovate anche quest’anno con il digiuno, con le pagnottine farcite di mandorle e con l’accensione dei “fuochi”, alcuni dei quali organizzati dalle comunità parrocchiali, altri realizzati da gruppi di ragazzi o comitive di amici. Un’occasione unica ed irripetibile per vivere momenti comunitari, per condividere insieme un momento di spensieratezza e allontanarsi dalla routine quotidiana. Un modo diverso anche di vivere la propria cristianità perché la fede e la devozione si manifestano soprattutto con il sorriso verso gli altri e si trasmettono con la gioia che dovrebbe animare lo spirito di ogni cristiano. La convivialità intorno al falò è l’elemento che caratterizza questa antica usanza.
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Anche se i “fuochi” sono stati accesi un po fuori dal centro abitato, l’inebriante profumo della carne arrostita si è diffuso nell’aria. A farla da padrone in ogni circostanza meritevole di menzione, è l’immancabile “buon vino”. I fuochi si sono protratti sino a notte fonda, lasciando al risveglio un cumulo di cenere ma anche il ricordo di una notte di amicizia vera e vissuta. Infatti il fuoco è il simbolo della rigenerazione periodica della natura, è il simbolo del calore, è anche fonte di luce. Ed è questo forse il vero significato da attribuire a questa tradizione: il fuoco acceso è il luogo in cui tutti si possono radunare per riscaldarsi alla stessa fonte di calore e di luce. Il suo calore invita gli uomini a stare insieme allontanando il freddo della solitudine.
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