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Lega: “Sulla discarica Tufarelle venti anni di malaffare”

La Redazione
Tesseramento Lega
I leghisti minervinesi "Intervenga l'Amministrazione Comunale, la Sindaca è la sovrana del territorio"
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Dopo le nuove vicende che hanno riguardato il caso Tufarelle, è “La Lega- Salvini Premier”, attraverso il suo nuovo coordinamento, più volte rimaneggiato negli ultimi mesi, ora rappresentato dal coordinatore Vincenzo Mastropasqua, a intervenire sulla vicenda. “Alla luce dei sopracitati punti, emergono novità istituzionali (per la prima volta, dopo quasi vent’anni), favorevoli alle comunità locali di Minervino e Canosa di Puglia, preoccupate per un allargamento delle già esistenti discariche”.

Ricordiamo brevemente che a seguito del ricorso dell’Amministrazione Comunale presentato in Consiglio di Stato, è stata emessa dallo stesso organo supremo della giustizia amministrativa, ordinanza affinché l’ARPA Puglia conducesse nuove indagini per esprimere un nuovo parere alla luce di quanto avevano esperito i Comuni ricorrenti in sede di ricorso.

Un impegno, quello delle Amministrazioni Comunali, che a quanto pare sta portando ai risultati sperati dalle comunità, contrarie alla discarica. Ma di parere opposto è il coordinamento della Lega di Minervino Murge, che per quanto dichiara sembra non riconoscere tale impegno dalla parte minervinese, riconoscendo solo quello canosino del sindaco grillino Morra.

I cittadini minervinesi dichiarano i leghisti – chiedono, a voce forte all’Amministrazione Comunale Minervinese: quali iniziative (sostanziali e non soltanto formali), intende assumere (senza ulteriori indugi), in concreta unità d’intenti con l’Amministrazione Comunale di Canosa, al fine esclusivo di valorizzare al meglio la predetta, positiva, svolta Giudiziaria, ad oggi pervenuta, in favore delle due città ?”

Continua la nota del carroccio: “L’oggetto dell’ampliamento della discarica è nel territorio minervinese, sembra però, dalle lotte ed azioni intraprese che è più premura del Sindaco di Canosa eliminare il problema, mentre da parte dell’Amministrazione Minervinese si assiste ad una lotta blanda o insignificante”.

La Lega ritiene che “per la legislazione italiana il Sindaco sul proprio Comune è sovrano, e che qualsiasi iniziativa intrapresa sul territorio, venga vagliata e autorizzata dal Sindaco”.

Occorre ricordare per onore di cronaca, che per quanto riguarda le discariche l’Ente autorizzante è la Regione o in casi particolari come questo la Provincia, e che i Comuni possono solo esprimere in sede di conferenza di servizi un parere di carattere urbanistico.

Come mai in vent’anni di malaffare politico si è giunti a questo?” – si chiedono comunque i salviniani. “La vicenda discarica in contrada Tufarelle, ci amareggia profondamente e ci porta a considerare: chi e cosa ha frenato i Sindaci (in tutti questi anni), nell’azione di bloccare sul nascere questo nefasto progetto? E’ assolutamente inutile far rimbalzare le responsabilità su poteri occulti o su altre Istituzioni”.

Prima o poi finirà questa commedia! La verità verrà svelata, e saranno smascherati tutti i responsabili di una politica vergognosa e scellerata commessa alle spalle dei cittadini!” concludono i leghisti. “La nostra posizione, quella del Partito Lega-Salvini premier, sez. di Minervino Murge, era e rimane: chiarezza-trasparenza e confronto con i cittadini”.

sabato 9 Novembre 2019

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