Continuano i gesti di solidarietà messi in campo dalle aziende minervinesi in favore della popolazione e delle fasce professionali più esposte al rischio di contagio. Se l’epidemia ci ha insegnato qualcosa è certamente il valore della nostra salute e quanto sia fondamentale il senso civico e il sentimento di unità e collaborazione che in ogni comunità può fare la differenza nella lotta contro il “nemico invisibile”.
Un dono consistente in 19 mascherine FFP3, ormai introvabili sul mercato, è quello che la postazione Mike del 118 di Minervino Murge ha ricevuto da parte della ditta Edil Verde. Si tratta di dispositivi con tutte le caratteristiche per fornire un’ottima protezione individuale a chi lotta ogni giorno in prima linea per contenere l’emergenza sanitaria. Oltre alle mascherine la stessa ditta ha provveduto alla fornitura di 80 calzari.
Inoltre da qualche giorno un imprenditore barese sta visitando alcune delle realtà in prima linea nella lotta al coronavirus, colpite o particolarmente a rischio per offrire a operatori e pazienti la protezione che il servizio pubblico non riesce a garantire. Case di riposo, strutture di assistenza e postazioni del 118. Sappiamo che un certo numero di mascherine chirurgiche hanno preso la strada di Minervino Murge, destinate all’hospice Karol Wojtyla, convenzionato con la Asl Bat. In tanti si stanno chiedendo chi sia l’imprenditore che, a quanto pare, va personalmente a consegnare il prezioso carico.
Che dire. IL SIGNORE BENEDICA ogni gesto, piccolo o grande che sia, rivolto al “prossimo”…in difficoltà! Gesti nobili che arricchiscono i rapporti umani….e gratificano lo spirito di chi li compie…. addirittura in incognito.
FORZA. MINERVINO MURGE