Siamo nel pieno della Quaresima, il tempo forte dei cristiani che prepara alle celebrazioni della Pasqua. In tutta la diocesi si stanno vivendo dei momenti forti di richiamo spirituale e culturale che vogliono offrire a fedeli, attraverso la preghiera, la contemplazione e la via crucis, esperienze particolari di spiritualità e incontro con il Signore, avendo in prospettiva la preparazione al Giubileo 2025 sul tema della Speranza frutto della preghiera.
In questo weekend saranno due gli appuntamenti che si svolgeranno nella nostra città di Minervino.
Il primo sarà celebrato venerdì sera alle ore 21,00 presso la parrocchia della B.V. Immacolata con la statio quaresimale, un itinerario di preghiera a tappe nelle varie zone pastorali della diocesi. “Ave Crux, spes unica. Affinché non venga resa vana la croce di Cristo” sarà il tema della particolare liturgia dell’adorazione della croce. Il momento vedrà raccolta non solo la comunità di Minervino, ma tutti i telespettatori di Teledehon: infatti è questa la proposta di preghiera dei venerdì di quaresima offerta dall’emittente religiosa in collaborazione con la Diocesi di Andria e seguita in tutto il sud Italia, che questa volta sarà trasmessa in diretta da Minervino. Quanti vorranno partecipare al rito, sono pregati di recarsi in chiesa 20 minuti prima, per l’opportuna preparazione televisiva.
Un secondo appuntamento sarà tenuto domenica 17 marzo alle ore 19,30 presso la Chiesa Madre. Si tratta anche questo di un itinerario quaresimale diocesano elaborato per il terzo anno dalla Sezione Musica Sacra dell’Ufficio Liturgico Diocesano e assunto dalla commissione per il Giubileo 2025. Tale proposta di contemplazione tra musica e preghiera ha come titolo “Mercanti di Dio. La preghiera, respiro della vita”. Il concerto che sarà tenuto a Minervino si intitola “Gustate e vedete come è buono il Signore. Itinerario spirituale sui temi del Triduo Pasquale”. Guideranno il momento Don Mario Castellano, sacerdote della Diocesi di Bari, esperto in liturgia e il coro “Vox et Anima”, ensable vocale di Andria. L’ingresso è gratuito.