Valori comuni

Lectio magistralis sul Diritto Costituzionale, il racconto dei liceali minervinesi

Lectio magistralis "Presidenzialismo, premierato... o lasciamo le cose come stanno?" a Minervino Murge
Il 22 marzo gli studenti del triennio del Liceo scientifico di Minervino, accompagnati dai rispettivi docenti hanno preso parte alla lectio magistralis tenuta dai professori Raffaele Guido Rodio e Andrea Bonomi, entrambi docenti di diritto costituzionale presso l'Università di Bari
scrivi un commento 319

Il giorno 22 marzo gli studenti del triennio del Liceo scientifico di Minervino, accompagnati dai rispettivi docenti, assieme ai volontari della LAV hanno preso parte alla lectio magistralis tenuta dai professori Raffaele Guido Rodio e Andrea Bonomi, entrambi docenti di diritto costituzionale presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bari, sul tema “Presidenzialismo, premierato… o lasciamo le cose come stanno?”. Ha introdotto gli interventi il dott. Michele Muccilli, presidente dell’associazione Eredi della Storia, organizzatrice dell’evento, insieme a L’Umana Dimora – Alta Murgia Acquatetta.

Abbiamo raccolto le considerazioni formulate dal gruppo di lavoro costituito da alcuni studenti che hanno preso parte all’iniziativa, i quali ci hanno raccontato l’interessante dibattito.

Il professor Rodio ha sin da subito saputo cogliere l’attenzione dei ragazzi illustrando i principi alla base del diritto, nelle sue varie sfaccettature – penale, civile e costituzionale -, attraverso un’analogia letteraria. In particolare, si è spiegata la necessità di norme volte a reprimere i comportamenti lesivi degli altrui diritti, a regolare i rapporti fra i cittadini e – in ultimo – la gestione del potere pubblico e del rapporto tra autorità e popolo. Ed è quest’ultimo aspetto che attiene il tema del convegno: la nostra Costituzione è la carta che, per prima, ha stabilito il funzionamento degli organi costituzionali e, di conseguenza, dell’intero apparato pubblico.

Il professor Bonomi, in un virtuoso alternarsi tra i due relatori, ha indotto i presenti a riflettere sul necessario equilibrio fra i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario; sulla necessità di scrivere delle norme chiare e facilmente interpretabili da tutta la popolazione; sul bisogno che i cittadini al fine di poter esercitare al meglio il proprio diritto di voto, si affidino a fonti di informazione attendibili e indipendenti. A tal proposito ha segnalato ai ragazzi la possibilità di consultare gratuitamente una rassegna di notizie di diversi quotidiani sul sito stefanoceccanti.it oppure ilsussidiario.net ed altri, atteso che a quasi tutti gli interpellati non piace sfogliare il giornale cartaceo.

In seguito all’introduzione sul tema, c’è stato un breve momento di confronto a cui hanno partecipato sia i ragazzi che gli altri cittadini presenti. Si è discusso dei risvolti pratici della proposta di riforma costituzionale in corso, dei rischi che si corrono nel caso in cui si volesse adattare la Costituzione ai cambiamenti politici in atto, della lungimiranza avuta dai costituenti nella sua redazione e dei numerosi tentativi, di destra e di sinistra, di modificare l’ordinamento dello Stato andati in fumo. Sono seguite successivamente riflessioni sull’esercizio del diritto di voto e soprattutto sul calo sempre maggiore del numero di coloro che esercitano il diritto/dovere di votare in rapporto al premio di maggioranza che andrebbe assegnato.

Insomma una giornata ricca di spunti di riflessione interessanti che i ragazzi hanno molto gradito.

mercoledì 27 Marzo 2024

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti